Cinque arrestati per l'incendio in una casa piena di gente ad Arrecife



Quattro degli arrestati hanno forzato una proprietà per rubare denaro e droga dai loro occupanti. Dopo aver colpito e maniatarizzato uno di loro, hanno spruzzato benzina all'interno e hanno dato fuoco.

 

Agenti della polizia nazionale hanno arrestato due uomini di 26 e 31 anni e tre donne tra i 24 e i 45 anni nel comune di Arrecife, per crimini come tentato omicidio, rapina o occultamento. Quattro degli arrestati, due uomini e due donne, hanno forzatamente acceduto all'interno di un edificio Arrecife occupato da tre occupanti , con l'intenzione di rubare loro denaro e droghe. Dopo aver picchiato uno di essi, hanno spruzzato benzina all'interno e hanno acceso un incendio. L'ultimo dei detenuti ha nascosto uno dei presunti responsabili in un appartamento a Puerto del Carmen. Una delle vittime è stata portata in ospedale a Madrid a causa della gravità delle ferite.

Gli eventi sono stati innescati all'alba dopo una chiamata al telefono 091 che comunicava un incendio all'interno di un edificio occupato di Arrecife, da cui venivano vendute sostanze presumibilmente narcotiche.

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I pompieri, diverse ambulanze, la polizia locale e la polizia nazionale si sono immediatamente trasferite sul posto. Gli agenti hanno trovato tre persone distese sul marciapiede con ferite e ustioni di varia gravità.

 

UN FERITO GRAVISSIMO

I tre feriti, trasferiti in un ospedale di Arrecife dove hanno ricevuto le prime cure, però per uno di loro, a causa della gravità delle lesioni e delle ustioni che presentava, è stato successivamente trasferito in un centro medico di Madrid in condizioni critiche.

I vigili del fuoco hanno spento l'incendio nella casa, la cui struttura è stata gravemente danneggiata e dove parte del tetto risulta essersi crollato.

Due delle vittime hanno riferito agli investigatori della polizia che due uomini e due donne avevano avuto accesso forzatamente all'interno dell'edificio dove avevano trascorso la notte, con l’intento inte di rubare denaro e sostanze stupefacenti.

Una delle vittime è stata picchiata violentemente dagli assalitori, che secondo le indagini concluse, hanno poi spruzzato benzina in tutta la casa e le hanno dato fuoco, lasciando i tre uomini rinchiusi con la l’intento di porre fine alla vita di tutti loro.

Le indagini della polizia hanno permesso di identificarli tutti ed arrestare le due donne coinvolte poche ore dopo, come presunti responsabili ed accusati di tentato omicidio.

Il terzo delle persone coinvolte è stato localizzato e detenuto come il presunto autore dei crimini di tentato omicidio e rapina nella città di Puerto del Carmen, dove era stato nascosto da una donna dopo la commissione del reato, motivo per il quale anche la donna è stata incriminata per concorso in tentato omicidio e favoreggiamento nell’ocultare un presunto colpevole di tentato omicidio

Gli sforzi della polizia hanno permesso di verificare che il secondo uomo coinvolto negli eventi si fosse spontanemante consegnato in prigione per scontare una pena per un crimine precedente. Gli agenti di polizia si sono trasferiti lì per informarlo della sua detenzione come presunto autore dei crimini di tentato omicidio e rapina con violenza.

Una volta istruito il corrispondente rapporto della polizia, le due donne e l'uomo arrestato furono messi a disposizione dell'autorità giudiziaria competente, che ordinò l’immediata carcerazione.

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L'intervento della polizia è stato effettuato da agenti della stazione di polizia di Arrecife.

 

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